DO Campo de Borja – Vigneti ai piedi dell’Ebro

POSIZIONE E STORIA

A nord-ovest della città di Saragozza troviamo Borja, la città più grande della Denominazione di Origine Campo de Borja. Circondata da più di 7000 ettari di vigneti. Geograficamente parlando, questa zona è una continuazione della Navarra, la quale si estende a sud del fiume Ebro verso l’Aragona. Da sempre la DO Campo de Borja è divisa in due sottozone: Llanos de Plasencia a sud e la sponda del fiume Huecha a nord.

TERRENI

I vigneti si trovano ad altezze che vanno dai 350 ai 750 metri, scendendo dai pendii, dalla Sierra de Moncayo ad ovest fino alle basse colline che si trovano ad est. Il paesaggio è formato da un susseguirsi di altopiani lungo la valle del fiume Ebro. I terreni sono formati principalmente da terricci sabbiosi su pietra calcarea, pertanto sono rocciosi e ben drenati. Nell’insieme, altitudine e terreno sono adatti per la produzione di vini di buona qualità.

CLIMA

Come altre regioni vinicole dell’Aragona, Campo de Borja ha un clima continentale estremo, con estati lunghe e calde, e inverni con temperature basse. La zona si caratterizza da un vento freddo e secco, che prende il nome di cierzo. Le precipitazioni sono scarse.

TIPI DI UVA

I vini di Campo de Borja vantano corpo e densità, con aromi fruttati chiari. La maggior parte della produzione è di uva rossa, incrementando progressivamente il numero di coltivazioni e riserve, ma sono anche comuni vini bianchi e rosati. Le varietà principali di uva sono Garnacha Tinta, Tempranillo, Syrah, Mazuela, Cabernet e Merlot per i rossi; e Macabeo, Moscatel, Chardonnay, Garnacha Blanca, Sauvignon Blanc e Verdejo per quanto riguarda i bianchi.