Luxury Defined, blog di Christie’s International Real Estate, ha recentemente pubblicato un interessante reportage sul mondo del vino nel paese spagnolo, realizzato dalla giornalista Jenny Cosgrove.
L’articolo presenta, in modo dettagliato, un percorso che crea una mappatura delle denominazioni di origini controllate, soffermandosi in quelle di maggior prestigio come nel caso di Rioja, Ribera del Duero, Utiel-Requena o il triangolo andaluso dove si produce lo Sherry, tanto il vino come il brandy.
Il reportage incide nella considerazione della Spagna come il paese con la maggiore estensione di terreno adibito alla produzione di vino (il 15% su scala globale), ma precisa che le cantine spagnole non godono di fama internazionale, come invece succede con quelle francesi o italiane. Dalla pubblicazione di tale reportage da parte di Christie’s International Real Estate, è sorto un lamento generale in merito, soprattutto considerando la buona qualità dei vini prodotti in Spagna.
Il reportage ha visto la partecipazione di rinomati esperti internazionali come Zeren Wilson, collaboratore in materia di vino di The Guardian e The Evening Standard, il quale ha contribuito con la sua visione sulla D.O. Rioja. L’articolo ha dato spazio anche all’opinione di Purificación Mancebo, responsabile del Dipartimento di “Bodegas” (it. cantine) di Rimontgó Invest, riguardo alle potenzialità della varietà Tempranillo nella D.O. Ribera del Duero, così come sul boom del Cava prodotto nella D.O. Utiel-Requena grazie alle varietà francesi o autoctone come il Pinot Nero, Chardonnay e Macabeo.
Infine, l’articolo si sofferma sulle località di Jerez, Sanlúcar de Barrameda ed El Puerto de Santamaría, un’area conosciuta nel mondo anglosassone come “triangolo del Sherry”, di gran tradizione storica. L’articolo di Jenny Cosgrove per il Luxury Defined è disponibile in inglese cliccando su questo link.